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| P come PET |
| 25 marzo 2006 |
Parola: PET
Concetto: milioni di italiani acquistano acqua in bottiglia e non sanno (forse) il disastro di cui sono corresponsabili…
“Per rendere lampante lo spreco di risorse energetiche tipico del nostro Paese e l’enorme potenziale di risparmio, il libro raccoglie e analizza i dati del consumo energetico in Italia e li confronta con quelli a livello europeo, fornendo un quadro purtroppo desolante. (…)
Altro punto dolente è il consumo di acqua. L’Italia è il Paese europeo col più elevato consumo idrico pro capite (213 litri l’anno) e quello in cui si consuma più acqua minerale in bottiglia: 172 litri annui pro capite.
Per produrre un chilo di PET, la plastica usata per le bottiglie di acqua minerale, servono 17,5 litri di acqua e vengono rilasciati in atmosfera 2,3 chili di CO2.
Le soluzioni sono alla portata di tutti: ovunque in Italia l’acqua del rubinetto è fresca e salubre ed è più controllata rispetto a quella in bottiglia; inoltre, sono semplicissimi i metodi per eliminare l’eventuale gusto di cloro, aggiunto perché potente antibatterico.”
Recensione del libro di Roberto Rizzo “Salvare il mondo senza essere Superman” (Einaudi Editore, 2006), pubblicata sul mensile di “Mani tese”, febbraio 2006
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